Il 26 Gennaio 2013 nasce il primo Studio di terapia Cognitivo Comportamentale per il cane e la Scuola di formazione di cani per Zooantropologia assistenziale e Handicap motorio.
Lo Studio nasce con l’ idea di proporre una nuova via per intervenire nei disturbi o patologie del comportamento dei cani che non siano di natura psichiatrica. Si propone di collaborare con i Veterinari, con gli educatori e istruttori cinofili e tutte le figure che partecipano alla nascita e allo sviluppo del cane.
La terapia cognitivo comportamentale si avvale della Zooantropologia per quella che riguarda la sfera relazionale tra gli adopters e i cani e della Psicologia animale che con le tecniche di Psicoterapia modifica dall’interno i comportamenti indesiderati.
Le sue aree d’intervento sono la relazione, modificandone le dinamiche che portano a derive sempre fautrici di problemi comportamentali e l’area delle motivazioni, emozioni e i meccanismi che permettono un apprendimento voluto e non obbligato.
Considerando che l’obiettivo è quello di lavorare per il benessere animale e la piacevolezza relazionale non va sottovalutato l’aspetto che questo approccio propone; sia l’uomo sia l’animale hanno peculiarità diverse che non producono superiorità dell’uno sull’altro ma costruiscono la biodiversità come elemento a cui riferirsi per crescere insieme.